Un piano marketing strategico chiaro ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi di business con strategie mirate ed efficaci.

Un’azienda, per affermarsi davvero sul mercato, ha bisogno di crescere costantemente e implementare in maniera duratura il proprio fatturato.

Il piano di marketing strategico è un documento che permette di andare in questa direzione, aiutando a centrare obiettivi di business effettivamente realizzabili attraverso strategie mirate che poi si traducono in tecniche efficaci.

Oggi analizziamo cos’è, perché vale la pena investirvi e come applicarlo con successo.

Cos’è un piano strategico di marketing e perché è essenziale?

Quando si parla di piano di marketing strategico si fa riferimento a uno strumento il cui intento finale è di permettere all’impresa di prendere decisioni consapevoli.
Nella fattispecie, si tratta di un documento in cui si dispongono le attività di marketing che un’azienda dovrà intraprendere nel breve, nel medio e nel lungo periodo per poter ottimizzare il core business.

Non si tratta, dunque, della valutazione di scelte meramente promozionali, quanto piuttosto di capire dove si vuole andare e quale strada percorrere per arrivarci. Il risultato è un percorso solido che unisce obiettivi, studio (e quindi analisi), programmando azioni concrete.

Ciò risulta possibile grazie a un allineamento di risorse, strategie e vision imprenditoriale, tenendo conto sia del contesto che degli elementi distintivi del brand, così da conseguire dei punti di incontro.

Differenze tra piano strategico e piano operativo.

Piano strategico e piano operativo vengono spesso utilizzati come sinonimi ma non rappresentano la stessa cosa, risultando sovente confusi l’uno con l’altro. Parliamo infatti di due strumenti distinti e al contempo complementari, ecco perché:

  • il piano strategico di marketing indica la direzione che occorre seguire e può essere percepito un po’ come la mente dell’approccio comunicativo e manageriale. In questo documento si stabiliscono gli obiettivi da centrare nel lungo periodo nonché le linee guida da ottemperare in termini di crescita e posizionamento;
  • il piano operativo può essere invece paragonato al braccio che esegue le strategie di marketing e comunicazione preventivate. In questo documento si traducono gli obiettivi in action concrete, preventivando strumenti, tempi e budget.

Per utilizzare un’altra metafora, di stampo nautico questa volta, possiamo affermare che il piano strategico di marketing è più una sorta di bussola che guida nella rotta da seguire nell’ottica di arrivare a destinazione. Il piano operativo è invece più vicino alla barca e alle sue dotazioni, parimenti essenziali per raggiungere la meta.

L’importanza della pianificazione per il successo aziendale.

Le aziende, in particolare le PMI, si trovano a fare i conti con un mercato sempre più globale, competitivo e in cui in cambiamenti sono all’ordine del giorno. Pianificare è fondamentale per ottimizzare le risorse e far fruttare le opportunità che di volta in volta si manifestano, riducendo gli sprechi di tempo.

Una pianificazione strategica è ciò che consente di tradurre le idee in obiettivi che possono davvero essere centrati, conseguendo un filo rosso tra vision, analisi e action. Investi nel marketing strategico per la tua azienda: è la scelta più efficace per dare coerenza, direzione e forza al core business in quanto evita improvvisazioni che potrebbero essere foriere di instabilità, dando vita a decisioni inconsapevoli.

Potrai così contare su una base duratura e solida, dove ogni step è preventivato e perfettamente sotto controllo.

Gli obiettivi vanno definiti secondo il modello SMART, affinché possano essere Specifici, Misurabili, Attuabili (e dunque realizzabili), Realistici e Temporali (centrabili in un determinato arco temporale).

Le fasi chiave per costruire un piano marketing strategico efficace.

Un piano strategico di marketing è frutto di uno studio attento e meticoloso sia dell’identità del brand che degli aspetti contestuali legati al mercato e al pubblico target che si desidera raggiungere. Analizziamo quali sono le fasi fondamentali per crearne uno che possa dirsi di successo.

Analisi del mercato e del target di riferimento.

Alla base di qualsiasi strategia efficace c’è sempre una fase analitica. Conoscere il mercato e il target di riferimento, ma anche i competitor con cui ci si trova a fare i conti, appare imprescindibile per muoversi con consapevolezza.
Si tratta di uno step che implica una raccolta di dati qualitativi e quantitativi inerenti elementi come quelli che seguono, nello specifico:

  • comportamenti di acquisto;
  • bisogni degli utenti a seconda della fase del funnel di marketing;
  • leve decisionali che riguardano il target.

Uno degli strumenti più efficaci che è possibile adottare in questo step è l’analisi SWOT. Tale approccio consente di valutare il posizionamento di un’azienda partendo dai suoi punti di forza (ovvero Strenghts) e di debolezza (Weaknesses), alla luce delle opportunità (Opportunities) e minacce (Threats) che risultano presenti.

Sono questi infatti gli elementi che determinano la competitività del core business, alla luce anche delle azioni intraprese dai competitor e dal legislatore a livello normativo.
Grazie all’analisi SWOT e a uno studio dettagliato si avrà una vision di ampio respiro, nel piano di marketing strategico, utile a costruire delle strategie mirate e volte a prendere delle decisioni consapevoli.

Definizione degli obiettivi di marketing e comunicazione.

Una volta delineato un quadro di partenza, si può procedere alla definizione degli obiettivi che si desidera raggiungere.
Ciò appare possibile grazie al fatto che si ha un quadro realistico di insieme: gli obiettivi non potranno essere astratti ma dovranno risultare molto concreti e coerenti con la strategia generale dell’azienda; dovranno perciò apparire misurabili.

La cosa migliore è perciò definirli attraverso il cosiddetto modello SMART, affinché possano essere Specifici, Misurabili, Attuabili (e dunque realizzabili), Realistici e Temporali (centrabili in un determinato arco temporale).
Questo step è fondamentale poiché se non si sa dove si vuole arrivare, non si potranno nemmeno comprendere quali sono le strategie che possono funzionare a riguardo.

Sviluppo delle strategie di marketing e comunicazione più adatte.

L’ultima fase del piano di marketing strategico è quella dove la vision assume una forma concreta, traducendosi in strategie di marketing e comunicazione a misura del periodo che sta vivendo l’azienda.

Tali strategie potranno essere adottate sia online che offline; l’essenziale è comunque creare un documento che preveda soluzioni mirate e misurabili, in linea con gli obiettivi.
In questa fase si definiranno perciò nel documento i contenuti e i canali da utilizzare, il tone of voice da adottare e gli elementi visivi da declinare nelle piattaforme, stabilendo per ogni obiettivo un insieme di soluzioni strategiche.

Esse dovranno essere approntate tenendo conto delle risorse disponibili in termini di budget, competenze e tempo, preventivando delle possibili variazioni e adattamenti in seguito a quanto emerso durante il monitoraggio predisposto nel piano operativo: un passaggio fondamentale affinché possano essere fatti degli aggiustamenti tali da permettere di centrare i risultati preventivati.