In questo momento difficile la soluzione è una soltanto. Stare a casa ma senza restare con le mani in mano. Tra i molti passatempi di questo periodo, alcuni molto fantasiosi, c’è un must: il fai da te. Per un hobbista, anche neofita, alcuni prodotti necessari ed indispensabili sono vernici, grassi, lubrificanti e colla.
Per comodità questi prodotti vengono acquistati sempre più spesso nel formato spray ed ecco che in questo momento le aziende che producono questi beni hanno un boom di vendite dal comparto privato. Tra queste troviamo un nostro cliente che, grazie ad una strategia consolidata e presente ormai da più di un anno, ha tratto vantaggio da questo momento di difficoltà.
Grazie ad una partnership con Amazon Europe, collaborazioni con Youtuber nel settore DIY ed automotive ed una forte presenza digital hanno consolidato quest’azienda come partner solido e costante.
Strumenti misurabili e scalabili
Soffermiamoci sullo strumento di promozione principe Google Ads.
Per chi non conoscesse lo strumento nel concreto consigliamo la lettura di questo articolo.
La strategia ha previsto la creazione di due campagne search distinte, la prima per promuovere l’azienda come struttura in grado di lavorare conto terzi, la seconda per incentivare la vendita di prodotti a marchio proprietario.
La campagna azienda
La prima campagna che chiameremo generale è stata costruita partendo da una serie di parole chiave che rimandano ai temi della capacità produttiva e aiutano a posizionare l’azienda per tutte quelle richieste di carattere B2B, possiamo pensare provengano dagli uffici acquisti delle aziende, interessate a cercare un fornitore, partner. Volumi di ricerca minimi, CPC elevati non sono un problema in quanto il costo opportunità è molto equilibrato per l’azienda, inoltre i costi sono sempre sotto controllo. Ovviamente si paga il click, non l’impression.
La campagna prodotti
La seconda campagna è dedicata ai prodotti e propone una strategia più articolata fatta di numerose parole chiave per ogni prodotto, segmenti di pubblico costruiti nel tempo e suggeriti dalla piattaforma, oltre che da una segmento di remarketing espanso. Queste scelte, unite ad altre accortezze quotidiane hanno portato il CPC medio della campagna prodotti da 0,29€ al 0,19€ attuale, volumi di impression costanti con una crescita proporzionale di click. Tutto questo significa conversioni e-commerce (in questo caso amazon) e fidelizzazione del bacino di utenza.
Alcuni numeri:
In circa 4 mesi con un investimento pubblicitario di circa 1,5K abbiamo ottenuto 8 mila click direttamente sul prodotto ricercato e pronto all’acquisto (Amazon Prime), 270 mila impression, CTR intorno al 15% su alcune parole chiave specifiche, CTR medio 3%.
.
Se vuoi approfondire questa breve case history e capire come sfruttare gli strumenti messi a disposizione dal web per la tua attività compila il form di contatto qui sottostante.